Un imperdibile appuntamento musicale impreziosisce l’estate 2022 di Cefalù. Ludovico Einaudi, il compositore e pianista apprezzato in tutto il mondo, sarà in concerto il 7 agosto, nell’incantevole scenografia del Castello Bordonaro di Cefalù, per un concerto al tramonto. Niente sedie o poltrone, ma gli spettatori godranno del privilegio di assistere allo spettacolo seduti a terra e immersi nella natura, su tappeti e cuscini che potranno portare da casa.
Einaudi presenterà il suo nuovo album Underwater, pubblicato il 21 gennaio di quest’anno ma composto nel 2020: 12 tracce suonate solo al pianoforte composte durante i mesi del lockdown, all’inizio della pandemia. Il 15 ottobre 2021 è uscito il primo singolo, Luminous.
Einaudi e il tour Underwater
Il tour di Underwater è partito proprio dall’Italia a febbraio 2022, ed è proseguito verso alcune capitali europee, fino all’approdo americano che avverrà in estate. Ma ci sarà spazio anche per incantare i cittadini di Cefalù e i moltissimi turisti.
Underwater è un album composto solo per il pianoforte ed assume un’importanza magica per l’autore Einaudi, avendolo registrato – come lui stesso afferma – “quando il mondo fuori era fermo e silenzioso”. Una dimensione in cui l’artista si è potuto concedere il lusso di ricercare un suono preciso e non contaminato dalle distrazioni esterne.
Nascosta sotto al titolo dell’album c’è una metafora che indica “fluidità”, quella sensazione mista alla “libertà nell’abbandonarmi e lasciare che la musica fluisse in modo diverso. Non avevo un filtro tra me e ciò che veniva fuori dal pianoforte, sembrava molto puro”, come Einaudi stesso ha descritto.
Erano circa vent’anni che il pianista icona della musica classica mondiale non componeva un album con sole tracce suonate al pianoforte, “costretto” alla privazione degli altri strumenti musicali che accompagnavano le sue composizioni per via del lockdown.
Questo ultimo album segue Cinema, pubblicato nel 2021, che racchiude alcune delle colonne sonore cinematografiche più famose composte nel corso della sua carriera. L’ultima delle quali è stata scritta per il film Nomadland di Chloé Zhao, vincitore di tre premi Oscar e molti altri importanti riconoscimenti.
Il successo di Einaudi nel mondo
La musica di Ludovico Einaudi ha conquistato intere generazioni, raggiunto la vetta nelle classifiche di musica classica mondiali e lo ha fatto diventare un artista molto popolare, il più ascoltato di tutti i tempi nello streaming classico, sebbene il suo repertorio possa sembrare di nicchia.
Einaudi nasce a Torino il 23 novembre 1955, figlio di Giulio Einaudi, fondatore dell’omonima casa editrice, e della pianista Renata Aldrovandi e nipote di Luigi Einaudi, il secondo Presidente della Repubblica Italiana.
La sua formazione musicale avviene al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, culminata con il diploma in composizione. Iniziando, quindi, con gli studi classici, per poi proseguire con altri generi tra cui pop, rock, world music e musica popolare. La sua carriera di musicista, infatti, si fa strada nel jazz rock, come membro della band torinese Venegoni & Co. Prosegue, però, come musicista classico, scrivendo composizioni orchestrali e da camera; in seguito dedica la sua carriera di compositore alle musiche per balletto, teatro e cinema.
A metà degli anni ’90 inizia il suo percorso nella composizione di colonne musicali per il cinema, molto apprezzate per il suo stile: nel 1996, per il film Acquario di Michele Sordillo, vince la Grolla d’oro per la migliore colonna sonora.
Nello stesso anno pubblica il suo quarto album, Le Onde, il primo in solo pianoforte: è questo l’album che lo consacra definitivamente alla fama di compositore di successo e apprezzato in tutto il mondo ed è ritenuto uno dei suoi migliori lavori.
Seguiranno altri 33 album, fino all’ultimo Underwater, tra cui i famosi I Giorni (2001), Una Mattina (2004), che contenente una dei suoi brani più celebri, Nuvole Bianche, Divenire (2006), Nightbook (2009), grazie al quale si è piazzato in cima a tutte le classifiche di musica classica in Europa, Elements e Taranta Project (entrambi del 2015), quest’ultimo nato in seguito al ruolo di maestro concertatore che ha ricoperto per due anni consecutivi, nel 2010 e nel 2011, al Concerto della Notte della Taranta.
Tra i riconoscimenti più importanti che Einaudi ha ricevuto nel corso della sua carriera, si ricordano il Premio Vittorio De Sica 2013, consegnatogli nel 2012 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per il suo contributo nella musica, e il titolo di Chevalier des Arts et des Lettres nel 2013, onorificenza insignita dal Ministero della Cultura francese per il successo internazionale e l’originalità delle sue composizioni.