Cefalù è una delle principali attrazioni della costa settentrionale siciliana. Località famosa in tutto il mondo, Cefalù offre spiagge indimenticabili ma anche autentiche perle della storia e della cultura siciliana. Tra queste, non può che essere citato il suo Duomo.
Duomo di Cefalù: tra storia e tradizione
Capolavoro di arte arabo-normanna, con alcuni tratti assimilati direttamente dall’arte bizantina, il Duomo di Cefalù – la tradizione racconta – sarebbe nato come un dono del re normanno Ruggero II d’Altavilla al Santissimo Salvatore. Il re normanno stava recandosi a Palermo da Salerno, ma la sua flotta sarebbe stata travolta da una violenta tempesta, da cui soltanto il Cristo fu in grado di salvarlo. Da qui, il dono della cattedrale di Cefalù, i cui lavori iniziarono subito, nel 1131 (la consacrazione della chiesa sarebbe avvenuta soltanto nel 1267).
La tradizione è tuttavia contraddetta da alcuni elementi, che lasciano intendere che la struttura del Duomo esistesse già almeno un secolo prima dell’avvento di Ruggero II, come fortino difensivo. In effetti, l’apparenza che si mostra al turista in visita, appena supera il promontorio di Santa Lucia (a Ovest della stessa Cefalù) e si trova davanti il Duomo e la città, è proprio quella di una fortezza.
Alcune curiosità sul Duomo di Cefalu
- Re Ruggero II diede inizio ai lavori nel 1131 e immaginava che la chiesa sarebbe diventata mausoleo per la sua famiglia (ragion per cui fece disporre due sarcofagi già nel 1145). In realtà, non fece in tempo a vedere la fine dei lavori, e il sovrano venne seppellito a Palermo.
- I due sarcofagi vennero sottratti alla cattedrale di Cefalù e spostati in quella di Palermo dall’Imperatore Federico II, che li avrebbe poi utilizzati per sé e per il padre Enrico VI.
- Le ultime modifiche apportate alla struttura del Duomo sono le sue vetrate, realizzate tra il 1985 e il 2001 da Michele Canzoneri. L’altare, invece, in bronzo e oro, risale al 1992.
- A spiccare, all’interno del Duomo, è certamente il Cristo Pantocratore, opera ricca di simboli e significati, dalla posizione della mano destra del Cristo, ritratto nell’atto di benedire, alle Sacre Scritture tenute dalla mano sinistra. Il testo è aperto su alcuni versetti di Giovanni, che recitano “Io sono la luce del mondo, chi segue me non vagherà nelle tenebre ma avrà la luce della vita”.
- Il vero nome del Duomo è Basilica Cattedrale della Trasfigurazione.
Gli interventi più recenti
La storia del Duomo è un seguirsi di continue migliorie e modifiche apportate nel corso dei secoli, fino all’aggiunta della scalinata dalla cima della quale la cattedrale sovrasta il resto della città (opera del 1851). Questi continui lavori hanno portato l’architettura del Duomo di Cefalù a essere una mescolanza di stili artistici assai diversi.
Tra gli interventi apportati a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento, sicuramente si possono elencare la Croce lignea di Guglielmo da Pesaro, le sculture dell’Angelo Annunciante e l’Annunciata (del 1484 circa) attribuite a Giorgio da Milano e, infine, una statua in marmo della Madonna con il Bambino, attribuibile ad Antonello Gagini e datata 1533.
Dato il periodo di edificazione, la sua struttura e le opere d’arte in esso racchiuse, oggi il Duomo è stato inserito nell’itinerario arabo-normanno che collega Palermo, Monreale e Cefalù; è stato inoltre riconosciuto, nel 2015, come patrimonio culturale dell’umanità dall’Unesco.
Cosa vedere a Cefalù: visite e itinerari al Duomo
La Basilica è visitabile da turisti e cultori di arte e storia, tranne che negli orari in cui sono svolte le funzioni religiose.
- Nei mesi di Gennaio, Febbraio, Marzo, Novembre e Dicembre è possibile visitare il Duomo di Cefalù tutti i giorni, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 17:00.
- Nei mesi Aprile, Maggio e Giugno, invece, si segue l’orario continuato dalle 10:00 alle 18:00.
- I mesi di Luglio e Agosto prevedono visite dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
In alcune sere (4, 15 e 22 Agosto, nonché il 12 Settembre) sono previste delle aperture serali, dalle 21:00 alle 24:00.
Gli itinerari che possono essere seguiti sono molteplici. L’ingresso nella Basilica è gratuito, mentre le visite guidate nel chiostro o le visite interattive prevedono itinerari diversi messi a disposizione dei turisti e dei visitatori, dietro pagamento di un biglietto acquistabile anche online. Gli itinerari nel Duomo di Cefalù (distinti con i colori rosso, verde e blu) permettono di ammirare le bellezze della basilica sotto punti di vista diversi, tutti da scoprire.